”Controlla subito”. Il colore del sangue mestruale può essere un importante indicatore. Rosso vivo, arancio o scuro, ecco cosa rivela e quando è importante rivolgersi al ginecologo

 

Non tutte le donne prestano attenzione ad un evento che accade mensilmente, cioè le proprie mestruazioni, o, per meglio dire, non si presta particolare attenzione al colore del sangue mestruale. Sbagliato, perché questo è un elemento molto utile per comprendere meglio la nostra salute. Durante il ciclo mestruale, il rivestimento dell’utero si ispessisce per prepararsi alla gestazione. Successivamente, durante il ciclo, il corpo espelle il rivestimento uterino insieme con le perdite ematiche. La quantità di sangue e fluidi persa nel corso di ogni ciclo, è pari di solito a 4-12 cucchiaini. Il ciclo mestruale dura mediamente 28 giorni. In alcune donne, esso può essere più breve (21 giorni) o più lungo (35 giorni). Normalmente, le mestruazioni durano tra i 2 e i 7 giorni e in media dai 3 ai 5 giorni. Ma adesso vediamo meglio le differenze del colore: se prima che arrivi il ciclo si hanno delle perdite rosso chiaro o rosato, significa che le mestruazioni stanno per arrivare. In alcuni casi, però, potrebbe trattarsi anche di una lesione interna, di una malattia venerea o di un sintomo di gravidanza. Nel caso in cui le macchie siano sospette, sarebbe meglio rivolgersi al ginecologo. (Continua a leggere dopo la foto)

Mestruazioni-gravidanza

Rosso acceso. Se il colore è di un rosso acceso e lo è sempre stato durante il ciclo, potrebbe rappresentare la normalità. Se invece si presenta diversamente o il ciclo perdurasse più del normale potrebbe segnalare un livello alto di estrogeni, da una dieta particolare o da un eccesso di alcool.

Rosso scuro. A volte, capita che il sangue mestruale sia particolarmente scuro, soprattutto quando il ciclo è abbondante. La cosa però non deve essere presa sottogamba, potrebbe anche essere un sintomo di fibromi dell’utero. (Continua a leggere dopo la foto)

maxresdefault Come-fare-venire-il-ciclo-metodi-e-trucchi

Rosso-arancio. Potrebbe solo esserci anche dell’urina ma potrebbe anche essere il segnale di un’infezione vaginale, soprattutto se le perdite sono accompagnate da un odore sgradevole.

Marrone scuro. Questo è il colore che assume il sangue mestruato al termine del ciclo. Si tratta infatti di sangue vecchio non ossigenato che il corpo sta espellendo lentamente.

Grigio. Quando, infine, il sangue è grigio, bisogna preoccuparsi. In questo caso è consigliabile rivolgersi al proprio ginecologo perché potrebbe trattarsi di un’infezione o di un aborto.